Fondata da Angelica Savinio, figlia di Alberto Savinio, nel 1964 con il nome de Il Segno, la galleria ha avviato un importante percorso di collaborazione con alcuni dei maggiori artisti internazionali – tra cui Andy Warhol, Robert Rauschenberg, Alberto Burri, Lucio Fontana, Alberto Giacometti e Fausto Melotti – che l’ha portata a essere protagonista del panorama italiano dei decenni successivi.

Nel 2014, in concomitanza con il cinquantesimo anniversario della fondazione, la galleria ha cambiato il proprio nome in Francesca Antonini Arte Contemporanea, marcando l’avvio di un nuovo percorso espositivo e il rinnovamento del proprio ambito di ricerca.

Maggiormente orientata verso la giovane arte emergente e i linguaggi sperimentali, la galleria ha dato avvio a nuove collaborazioni e intensificato la propria presenza sul mercato internazionale, con la partecipazione a numerose fiere in Italia e all’estero.

L’attività della galleria è oggi improntata principalmente allo scouting e alla promozione del lavoro degli artisti delle ultime generazioni, con una serie di collaborazioni in continua espansione e una programmazione che alterna mostre collettive a progetti personali ideati e prodotti per la galleria.