ANTONELLO VIOLA

APERTO CONFINE SULLA GORGONE DI SARTORIO

OPENING 5 MAGGIO 2022

GALLERIA NAZIONALE D’ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA


Alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea Antonello Viola (Roma, 1966) propone un progetto espositivo che nasce dalla conoscenza delle collezioni e del patrimonio storico, culturale e artistico che la Galleria custodisce.

In linea con i principi che ne hanno animato il riallestimento e il nuovo lay-out delle sale, Viola intende confrontarsi con alcune opere importanti, proponendo un dialogo vivo e vitale tra artisti del presente e del passato, giocato sul piano trascendente della pittura.

L’interesse dell’artista si rivolge in particolare all’opera di Giulio Aristide Sartorio e al capolavoro “La Gorgone e gli Eroi”, presentato alla Biennale di Venezia del 1897. La grande tela è protagonista di uno dei molteplici nuclei espositivi di Time is Out of Joint, accostata a un dittico di bozzetti preparatori. É principalmente a questi due pastelli su carta, dedicati allo studio del corpo della Medusa, che Viola si ispira per la produzione di alcune opere inedite. Riflettendo sul loro valore collaterale ma al contempo potentissimo, l’artista propone con il suo linguaggio - la pittura astratta su carta - una ‘variazione sul tema’, progettando un allestimento di 7 lavori che si inseriscono rispettosamente all’interno della sala delle Gorgoni.

Tale spazio è l’unico interessato al progetto, che volutamente si focalizza sullo studio di un’opera in particolare, con la sua naturalezza ed eccezionale modernità, ovvero i bozzetti preparatori di G.A. Sartorio. Con questa operazione di studio, riflessione e restituzione di una risposta contemporanea, Antonello Viola intende avvalorare il potere immaginifico di un’opera del passato, caratterizzata - nelle parole dello stesso Sartorio - da una “bellezza fatale e ammaliatrice” per mettere in evidenza “due aspetti della profonda vanità dell’esistenza umana”.

Antonello Viola è nato nel 1966 a Roma, dove vive e lavora. Nel 2021 ha preso parte alla mostra collettiva Vitrea alla Triennale di Milano e nel 2020 ha partecipato a Real Utopias, evento collaterale di Manifesta 13, a Marsiglia. Le mostre personali più recenti includono Anche Bach mi ha salvato, presentata da Francesca Antonini Arte Contemporanea (2020), Progetto Ufo presso Lunetta11, Cuneo (2021) e La forma dell'oro, Building Box, Milano (2021). Viola ha partecipato a numerose mostre collettive istituzionali, tra cui Looking for utopia, a cura di Bianca Cerrina Feroni e Melania Rossi, Novecento, Venezia (2019) e The artist / Knight, a cura di Joanna De Vos, Gaasbeek Castel in Flemish Brabant, Belgio (2017).